- Governo: consultazioni elettorali, personale Pa e adempimenti tributarion Marzo 14, 2025 at 4:00 pm
Il Ministro Piantedosi intende indire, con proprio decreto, le elezioni amministrative per domenica 25 e lunedì 26 maggio con eventuali ballottaggi l'8 e 9 giugno
- Protezione internazionale: sì all’esame di nuovi fatti in caso di ritardo nella decisioneon Marzo 14, 2025 at 1:00 am
Il giudice deve esaminare anche elementi di prova o fonti di informazione successivi, eventualmente aggiornando la decisione, anche attraverso la riapertura dell'istruttoria
- Creatività e tutela Autorale: la Cassazione esclude la protezione della sola metodologia narrativaon Marzo 14, 2025 at 1:00 am
Con l’ordinanza n. 3393/2025, la Corte di Cassazione ha cassato la sentenza della Corte d’Appello di Firenze che aveva riconosciuto tutela autorale a una particolare metodologia narrativa impiegata in una collana di fiabe per bambini. La decisione in esame richiamando la consolidata giurisprudenza nazionale ed europea ha stabilito che la tutela autorale postula il requisito della originalità e della creatività della forma espressiva dell'opera non tutelando l’idea che è alla base della sua realizzazione.
- La figura del Safeguarding Officer nello sporton Marzo 14, 2025 at 1:00 am
Profili normativi, funzioni e responsabilità
- Disturbo della quiete pubblica: i presupposti della fattispecieon Marzo 14, 2025 at 1:00 am
È sufficiente che le emissioni sonore disturbino la quiete, il riposo o le occupazioni di un numero di persone contenuto e limitato territorialmente
- Responsabilità componenti collegio sindacale: è legge il ddl di modifica all’art. 2407 c.c.on Marzo 14, 2025 at 1:00 am
Pubblicato in G.U. il D.Lgs. 23/2025 di adeguamento al Regolamento DORA. Il CdM vara il ddl sul reato di femminicidio e il ddl merito con disposizioni sulle carriere nelle pubbliche amministrazioni. Ok definitivo al Testo unico in materia di versamenti e di riscossione e al D.Lgs. con la revisione delle disposizioni in materia di accise. Approvato definitivamente il ddl di modifica dell'articolo 2407 del codice civile, in materia di responsabilità dei componenti del collegio sindacale. Riprende l’esame del disegno di legge sulla intelligenza artificiale: a quando il primo ok?
- Deposito tardivo dell'avviso notificato al terzo? il pignoramento è inefficaceon Marzo 14, 2025 at 1:00 am
Il termine per la notifica al terzo pignorato dell'avviso di avvenuta iscrizione a ruolo è perentorio e coincide con la data dell'udienza indicata nell'atto di pignoramento, non rilevando qui il principio della scissione degli effetti della notifica - Il medesimo termine vale per il deposito dell'avviso notificato nel fascicolo dell'esecuzione - Entrambi gli adempimenti sono preordinati a rendere tempestivamente informato il debitor debitoris, figura già gravata da notevole responsabilità cui si è inteso così risparmiare una penosa incertezza sulla sorte del vincolo pignoratizio – Al creditore l'onere di fissare nell'atto la data dell'udienza di comparizione in modo da poter adempiere agli obblighi senza rischiare la violazione del termine. È quanto si legge nella sentenza del Tribunale di Roma del 7 febbraio 2025.
- Pensioni, gli effetti della Legge di Bilancio 2025on Marzo 14, 2025 at 1:00 am
Le indicazioni delle nuove disposizioni in materia pensionistica (Inps, Circolare n. 53/2025)
- Braccialetto elettronico e stanze rosa per la tutela delle donneon Marzo 13, 2025 at 1:00 am
Il Ministro Piantedosi riferisce in merito alle misure del Governo per rafforzare l’efficacia delle misure di contrasto al crescente fenomeno dei femminicidi
- Utilizzabili le intercettazioni disposte con provvedimenti autorizzativi coperti da segretoon Marzo 13, 2025 at 1:00 am
ln tema di indagini preliminari, la Corte di Cassazione penale, Sez. II, con la sentenza 25 febbraio 2025, n. 7647 ha affermato che nel giudizio abbreviato le intercettazioni disposte in procedimento diverso sono utilizzabili anche se la motivazione della captazione è secretata; la possibilità di disporre il segreto su singoli atti - attribuita al pubblico ministero dall’art. 329, comma 1, c.p.p. a tutela della segretezza dell’attività investigativa in corso di svolgimento - esclude infatti che la formazione di atti probatori in parte secretati ne comporti l’inutilizzabilità in sede di giudizio abbreviato, ferma restando la facoltà dell’imputato di eccepire la compressione del diritto di difesa derivante dalla mancata piena conoscenza degli atti secretati, ove deduca un interesse processuale meritevole di tutela.
- Contributi correnti e arretrati a seguito di sentenza di reintegraon Marzo 13, 2025 at 1:00 am
Il Tribunale di Roma, Sez. lav., con la sentenza 6 febbraio 2025, n. 1547 a seguito di impugnazione di un avviso di addebito notificato dall'INPS a una società, relativo a sanzioni civili per evasione contributiva, esamina la questione dell’applicabilità delle dette sanzioni ad un caso di regolarizzazione contributiva a seguito di reintegra per annullamento di un licenziamento collettivo. Attraverso la disamina della normativa applicabile e dei precedenti sul tema, il Tribunale – ribadendo l'applicabilità della tutela di cui all'art. 18, comma 4, della L. n. 300/1970 in caso di annullamento del licenziamento collettivo per violazione dei criteri di scelta – evidenza che vi siano due casi distinti a cui si applicano due norme di riferimento diverse: da una parte il versamento dei contributi correnti, da effettuarsi entro il termine di cui all'art. 18, D.Lgs. n. 241/1997, dall'altra il pagamento dei contributi arretrati dovuti a seguito di sentenza di reintegra, da effettuarsi ai sensi dell'art. 18, comma 4, L. n. 300/1970.
- Come la Riforma Cartabia influenza l’appello per gli imputati assenti?on Marzo 13, 2025 at 1:00 am
L'obbligo di deposito del mandato a impugnare e l'elezione di domicilio. I dubbi sulla legittimità costituzionale dell'art. 581, comma 1-quater, c.p.p.
- Proroga del contratto a tempo determinato e consenso del lavoratoreon Marzo 13, 2025 at 1:00 am
La mera prosecuzione dell'attività lavorativa non è sufficiente a dimostrare il consenso alla proroga (Tribunale Verona, sentenza n. 612/2024)
- Earn-Out e Reverse Earn-Out: strategie contrattuali per la gestione delle operazioni di M&A/Private Equityon Marzo 13, 2025 at 1:00 am
Le clausole di earn-out e reverse earn-out sono strumenti delle operazioni di M&A e Private Equity per affrontare le divergenze nella valutazione aziendale e distribuire i rischi tra acquirente e venditore. L’earn-out lega parte del prezzo a obiettivi futuri, mentre il reverse earn-out prevede un pagamento iniziale con possibili restituzioni. Entrambi richiedono una strutturazione precisa di parametri e governance per evitare contenziosi. La loro rilevanza cresce in un contesto economico volatile, rendendoli essenziali per bilanciare tutela e aspettative.
- Compenso avvocato: sono inderogabili le riduzioni massimeon Marzo 13, 2025 at 1:00 am
Ai fini della liquidazione i valori medi possono essere diminuiti in ogni caso non oltre il 50 per cento (Cassazione, ordinanza n. 4704/2025)
- Parità di Genere, l’Ordine degli Avvocati di Milano ottiene la certificazioneon Marzo 13, 2025 at 1:00 am
Prassi e piano strategico per garantire l’equità, punti cardine e Comitato Guida
- Informativa finanziaria: il breviario della Suprema Corteon Marzo 12, 2025 at 1:00 am
La Suprema Corte ribadisce come anche l’investitore disponibile ad assumersi rischi elevati deve poter valutare la sua scelta nell’ambito di tutte le opzioni dello stesso genere offerte dal mercato. Secondo l’ordinanza n. 3759/2025, l’omessa comunicazione degli obiettivi di investimento non esonera la banca dal segnalare all’acquirente i rischi dello stesso.
- Direttiva europea NIS2: cosa è e come funzionaon Marzo 12, 2025 at 1:00 am
L'Unione Europea rafforza le misure di sicurezza informatica
- Esecuzione anticipata dell'appalto valida senza contratto, giurisdizione al giudice ordinarioon Marzo 12, 2025 at 1:00 am
L’esecuzione anticipata fa sorgere la fase esecutiva dell’appalto, anche in difetto di sottoscrizione del contratto, per cui le controversie, implicando la valutazione di un atto avente come effetto tipico lo scioglimento del contratto e in quanto incidente sul diritto soggettivo dell'appaltatore alla prosecuzione del rapporto, sono rimesse alla giurisdizione del giudice ordinario. Lo afferma la quinta sezione del Consiglio di Stato con la sentenza n. 1795 del 3 marzo 2025.
- Geografia giudiziaria, allarme dei tributaristi sulle ipotesi di revisioneon Marzo 12, 2025 at 1:00 am
Le preoccupazioni di Uncat: pochi giudici e un taglio di 2/3 delle Corti tributarie mettono a rischio i diritti costituzionali dei cittadini
- Dovere di sicurezza: esente da colpe il datore solo se dimostra cosa ha fatto in positivoon Marzo 12, 2025 at 1:00 am
Con l'ordinanza 17 febbraio 2025, n. 4084 la Corte di cassazione civile ha ribadito la responsabilità del datore di lavoro per l’esposizione professionale all’amianto e il conseguente decesso del lavoratore per mesotelioma pleurico. La decisione conferma il principio di equivalenza delle cause ex artt. 40 e 41 c.p. e chiarisce che la responsabilità del datore di lavoro non può essere esclusa per la presenza di fattori concorrenti. La pronuncia riafferma altresì l’obbligo datoriale di adottare tutte le misure di prevenzione previste dall’art. 2087 c.c., a prescindere dalla conoscenza scientifica specifica del rischio all’epoca dei fatti.
- Contratto di fideiussione: è materia di mediazione obbligatoria?on Marzo 12, 2025 at 1:00 am
La polizza fideiussoria non rientra nei ''contratti assicurativi, bancari e finanziari'' in quanto non ha natura assicurativa (Cassazione n. 1791/2025)
- Reddito di Libertà: come presentare la domandaon Marzo 12, 2025 at 1:00 am
Le indicazioni operative alle donne vittima di violenza (Inps, Circolare n. 54/2025)
- Caso ''Diciotti'', illegittimo il diniego allo sbarco dei migranti: Stato italiano condannato a risarcirlion Marzo 12, 2025 at 1:00 am
Le Sezioni Unite hanno riconosciuto la giurisdizione civile e il diritto al risarcimento per i migranti trattenuti a bordo della nave dal 16 al 25 agosto del 2018
- Cittadinanza: illegittima la previsione della conoscenza della lingua italiana anche per i disabilion Marzo 11, 2025 at 1:00 am
Con la sentenza n. 25 del 2025 la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale – in riferimento all’art. 3 Cost. – dell’art. 9.1 della L. n. 91 del 1992, nella parte in cui non esonera dalla prova della conoscenza della lingua italiana il richiedente affetto da gravi limitazioni alla capacità di apprendimento linguistico derivanti dall’età, da patologie o da disabilità, attestate mediante certificazione rilasciata dalla struttura sanitaria pubblica, poiché la norma detta una disciplina uniforme – la prova del possesso della competenza linguistica – valida anche per persone che, in ragione della loro disabilità, versano in situazione oggettivamente diversa dalla generalità dei richiedenti la cittadinanza.
- Il titolo di ''professore emerito'' spetta solo al professore ordinario?on Marzo 11, 2025 at 1:00 am
Per il conferimento della qualifica rileva l’attività svolta come professore ordinario per almeno 20 anni. Non si cumula il servizio prestato come professore associato
- ''Per essere noi stessi, non possiamo essere i proprietari dei nostri dati''on Marzo 11, 2025 at 1:00 am
Ricordiamo il prof. Guido Alpa, con una conversazione sulla persona nella società digitale
- Addebito della separazione: non rilevano le chat illegittimamente acquisiteon Marzo 11, 2025 at 1:00 am
Per la dimostrazione della legittimità dell’acquisizione di chat dal telefono del coniuge, non è sufficiente la testimonianza de relato actoris. Infatti, i testimoni de relato actoris sono quelli che depongono su fatti e circostanze di cui sono stati informati dal soggetto che ha proposto il giudizio, così che la rilevanza del loro assunto è sostanzialmente nulla, in quanto vertente sul fatto della dichiarazione di una parte e non sul fatto oggetto dell’accertamento, fondamento storico della pretesa; i testimoni de relato in genere, invece, depongono su circostanze che hanno appreso da persone estranee al giudizio, quindi sul fatto della dichiarazione di costoro, e la rilevanza delle loro deposizioni, pur attenuata perché indiretta, è idonea ad assumere rilievo ai fini del convincimento del giudice, nel concorso di altri elementi oggettivi e concordanti che ne suffragano la credibilità. Lo stabilisce la Cassazione civile, sez. I, ordinanza 20 febbraio 2025, n. 4530.
- Neutralità fiscale e aggregazioni professionali: un passo avanti, ma non bastaon Marzo 11, 2025 at 1:00 am
Un intervento atteso da tempo, che elimina ostacoli fiscali a fusioni, trasformazioni e conferimenti, ma che potrebbe non risolvere ancora tutte le criticità del settore.
- Il danno endofamiliare dopo il correttivo Cartabiaon Marzo 11, 2025 at 1:00 am
Con il d.lgs. 164/2024 cambiano le norme procedurali per il risarcimento dei danni all’interno della famiglia
- Il genitore povero che non può pagare il mantenimento non commette reatoon Marzo 11, 2025 at 1:00 am
L'oggettiva impossibilità di sostentare se stessi e i figli esclude il dolo ma deve essere valutata attentamente (Cassazione penale, sentenza n. 2702/2025)
- Lavoro di pubblica utilità: quando può essere disposta la revoca?on Marzo 10, 2025 at 1:00 am
Il giudice dell'esecuzione può disporre la revoca della pena sostitutiva solo nei casi previsti dall'art. 66 della legge n. 689/1981
- Avvocati, l’archiviazione penale non esclude l'illecito disciplinareon Marzo 10, 2025 at 1:00 am
Il provvedimento non rientra tra quelli indicati all'art. 653 c.p.p., i quali soltanto hanno efficacia di giudicato ai fini disciplinari (CNF, sentenza n. 335/2024)
- Il “Design Package UE”: una prima bussola operativaon Marzo 10, 2025 at 1:00 am
Il Legislatore Europeo, a oltre vent’anni dall’introduzione della normativa sul design comunitario, ne ha deciso un restyling, con previsione di alcune novità...
- Vittima di violenza sessuale di gruppo viene indotta a ritrattare dalle autorità: violata la CEDUon Marzo 10, 2025 at 1:00 am
Pronunciandosi su un caso “cipriota” in cui si discuteva della legittimità dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria che avevano, in primo grado, condannato una donna per aver denunciato falsamente di essere stata vittima di una violenza sessuale di gruppo, per, poi, in appello, assolverla evidenziando una serie di errori investigativi, caratterizzati anche da stereotipi di genere pregiudizievoli e atteggiamenti di colpevolizzazione della vittima, la Corte EDU ha ritenuto, all’unanimità, che vi fosse stata la violazione dell'articolo 3 (mancanza di un indagine efficace) della Convenzione EDU (CEDU, Sez. I, sentenza 27 febbraio 2025, n. 40733/22).
- Suicidio medicalmente assistito: l’ASL deve fornire i farmaci e i macchinari necessarion Marzo 10, 2025 at 1:00 am
Alla luce della sentenza della Corte costituzionale n. 249/2019, le aziende sanitarie hanno il dovere di fornire ausilio a coloro i quali intendono procedere a suicidio medicalmente assistito mettendo a disposizione i farmaci non reperibili in commercio e le strumentazioni di uso prettamente ospedaliero. (Nella fattispecie, pronunciando in una controversia nella quale una malata terminale aveva chiesto, con ricorso ex art. 700 c.p.c., all’ASL di cooperare con lei nell’esecuzione del suo proposito di suicidio, mettendole a disposizione farmaci non reperibili sul mercato e macchinari di comune uso ospedaliero, il Tribunale fiorentino, da un lato, ha ritenuto inconfigurabile nel nostro ordinamento il diritto ad ottenere gratuitamente dal S.S.N. una prestazione di assistenza al suicidio medicalmente assistito; dall’altro, ha affermato che, in attuazione degli artt. 2 e 3 Cost., l’ASL era tenuta ad eliminare gli ostacoli che si frapponevano alla realizzazione di tale diritto, mettendo a disposizione della donna tutto il materiale farmacologico non reperibile sul mercato e le strumentazioni ospedaliere per lei necessarie al fine di porre in essere la procedura di suicidio medicalmente assistito).
- Acquisto di immobile collabente? Legittimo usufruire delle agevolazioni “prima casa”on Marzo 10, 2025 at 1:00 am
Secondo il principio di diritto statuito dalla Sezione Tributaria della Suprema Corte con l’ordinanza n. 3913/2025, in materia di agevolazione prima casa (art. 1 Nota II bis della Tariffa, parte prima, allegata al D.P.R. n. 131 del 1986), posto che la norma agevolativa non esige l’idoneità abitativa dell’immobile già al momento dell’acquisto, il beneficio può essere riconosciuto anche all’acquirente di immobile collabente, non ostandovi la classificazione del fabbricato in categoria catastale F/2, ed invece rilevando la suscettibilità dell’immobile acquistato ad essere destinato, con i dovuti interventi edilizi, all’uso abitativo.
- Procreazione medicalmente assistita per donne single: in attesa della Consultaon Marzo 10, 2025 at 1:00 am
L'11 marzo arriverà la pronuncia sull’accesso alla PMA, oggetto di una campagna lanciata dall’Associazione Luca Coscioni che si propone di superare il divieto imposto dalla Legge n. 40/2004
- Nuovo trattamento fiscale delle spese di trasferta e relativi rimborsi analitici: urgono chiarimention Marzo 9, 2025 at 1:00 am
I dubbi interpretativi e pratici sorti a seguito delle modifiche apportate dalla Legge di Bilancio 2025 agli artt. 51 e 95 TUIR
- Smart Working nella PA: il CCNL 2024 segna una vera svolta?on Marzo 8, 2025 at 1:00 am
Abolita la prevalenza della sede fisica e introdotto il metaprocesso per una gestione digitale e flessibile
- Camera Arbitrale di Milano, un arbitro su 4 è rosaon Marzo 8, 2025 at 1:00 am
46 nomine di arbitri di genere femminile registrate nel 2024, tra cui 37 indicate dalla stessa istituzione, pari all’80%, mentre le parti 7 (pari al 15%) e i co-arbitri 2 (pari al 4%)
- Oltre le parole, una guida per comunicare la violenza contro le donneon Marzo 8, 2025 at 1:00 am
Un pratico vademecum per raccontare episodi di cronaca dove la donna è stata vittima di violenza con le giuste parole
- Trasformazione transfrontaliera in entrata: la massima 212 del Consiglio notarile di Milanoon Marzo 7, 2025 at 1:00 am
Pubblichiamo il commento alla massima n. 212 del Consiglio notarile di Milano: “La relazione di stima del patrimonio della società estera che delibera la trasformazione transfrontaliera con adozione della legge italiana, richiesta dall’art. 13, comma 4, d.lgs. 19/2023, non è necessaria, ai sensi del successivo comma della medesima norma, quando la società trasformanda è soggetta: (i) alle regole di formazione del capitale di cui al titolo I capo IV della direttiva (UE) 2017/1132 (artt. 44 e seguenti); (ii) a “regole equivalenti”. L’identificazione delle società sub (i) non pone problemi di sorta, in quanto è effettuata sulla base della elencazione contenuta nell’allegato I della citata direttiva, espressamente richiamato dall’art. 44 della medesima (si tratta, com’è noto delle società per azioni, per l’ordinamento italiano, e delle società ad esse corrispondenti, per gli altri Stati membri). L’identificazione delle società sub (ii), invece, richiede l’esame della disciplina applicabile nel paese di provenienza della società trasformanda e la sua qualificazione in termini di “regole equivalenti”, alla luce del criterio stabilito dalla norma italiana sopra menzionata. A tale ultimo riguardo, si deve ritenere che lo scrutinio di “equivalenza” delle norme sulla “formazione del capitale” dello Stato di provenienza abbia ad oggetto le sole regole sulla valutazione dei conferimenti diversi dal denaro e che esso sia rispettato non solo quando le norme sulla valutazione dei conferimenti diversi dal denaro corrispondano a quelle della direttiva, bensì in ogni caso in cui – analogamente a quanto avviene per le s.r.l. italiane – la legge non rimette alla discrezionalità della società e dei soci la valutazione di tali conferimenti, richiedendo invece la stima di un terzo indipendente o l’utilizzo di parametri oggettivi”.
- Interessi da ravvedimento: indeducibili per i professionistion Marzo 7, 2025 at 1:00 am
L’Agenzia delle Entrate con risposta a interpello n. 56/2025 fornisce chiarimenti sulla deducibilità ai fini della determinazione del reddito di lavoro autonomo (articolo 54, comma 1, TUIR)
- Tar Lazio: arretrato ridotto del 25% in 1 annoon Marzo 7, 2025 at 1:00 am
Straordinario trend nella diminuzione dei ricorsi pendenti, il Presidente Roberto Politi guarda con favore all’impiego dell’IA nell’organizzazione dell’attività giudiziaria
- Nullità del decreto ''Dublino'' emesso in violazione degli oneri informativion Marzo 7, 2025 at 1:00 am
Gli artt. 4 e 5 del Regolamento (UE) n. 604/2013 hanno carattere cogente, tassativo e inderogabile. Gli atti emessi in violazione di tali disposizioni sono nulli
- Il reato di omicidio: uno sguardo sulle circostanze aggravanti a effetto specialeon Marzo 7, 2025 at 1:00 am
Con la pronuncia resa in data 17 febbraio 2025, i giudici della Corte d’Assise del Tribunale Ordinario di Milano accertano e dichiarano la penale responsabilità dell’imputato per il reato di omicidio, condannandolo alla pena dell’ergastolo con isolamento diurno. La Corte d’Assise ritiene applicabili le circostanze aggravanti della premeditazione e dell’aver agito con crudeltà verso la vittima; diversamente, i Giudici escludono la circostanza aggravante dell’aver agito per motivi futili.
- Regolamento DORA: ok al decreto. Legge capitali: prorogata di un anno la delega per l’attuazioneon Marzo 7, 2025 at 1:00 am
Pubblicati la L. 28 febbraio 2025, n. 20 di conversione del Decreto PNRR e il Decreto Bollette con misure urgenti per famiglie e imprese (D.L. 19/2025). Il CdM ha approvato il D.Lgs. per adeguare la normativa nazionale al Regolamento DORA. Ok definitivo le modifiche alla delega prevista dalla Legge capitali. Prima approvazione sia per il ddl sull'economia dello spazio che per quello di conversione del Decreto ex ILVA. Sono proseguiti i lavori sul ddl sicurezza.
- La tutela della cybersicurezza nazionale: il nuovo reato di ''estorsione informatica''on Marzo 7, 2025 at 1:00 am
La sicurezza informatica e la nuova fattispecie prevista dall'art. 629, comma 3 c.p.
- È possibile realizzare nuovi interventi su un immobile condonato?on Marzo 7, 2025 at 1:00 am
Le opere abusive regolarizzate con condono non possono essere il presupposto per altri interventi edilizi che ne mutuano inevitabilmente la natura illegittima